Sivilla come Hubner? No, meglio...

Il Bomber mette a segno una tripletta storica.

Sivilla come Hubner? No, meglio…4 minuti di lettura

Nella giornata in cui il Fano ritrova il suo gioco e Ginestra segna la centesima presenza granata, il bomber di razza Andrea Sivilla mette a segno una tripletta importantissima, sia sotto il piano del risultato sia per quanto riguarda le statistiche della storia granata. Grazie ad una prestazione da incorniciare, l’attaccante lombardo scavalca uno dei più importanti calciatori passati per il Mancini di Fano: Dario Hubner che con le 26 reti messe a segno in 88 presenze si trovava in quinta posizione nella graduatoria dei migliori marcatori di sempre dell’Alma. Con la tripletta di Avezzano Sivilla raggiunge quota 29 gol totali in 42 presenze e scavalca il ‘Tatanka’ Hubner. A 19 gol di distanza da Sivilla troviamo l’indimenticabile Marolda che con 48 reti in 119 presenze comanda la classifica cannonieri di sempre ( la classifica completa infondo a questo articolo).

 

La partita dello Stadio dei Marsi inizia con il primo squillo da parte dell’Avezzano che con Bisegna impensierisce Ginestra bravo a sventare ogni possibile minaccia. Il Fano intanto cerca di costruire gioco e ci riesce con Chiacchiarelli, splendido come nel match interno contro la Fermana, che desta scompiglio su tutta la corsia di destra riuscendo spesso a servire i suoi compagni con cross e assist deliziosi. Come al 27′ quando Camilloni sfiora la rete dopo che Gucci manca l’impatto con l’ennesimo cross arrivato dalla fascia destra presidiata dal solito Chiacchiarelli. Nei minuti successivi la partita è molto equilibrata anche se l’Alma non sembra in grado di mettere in campo il calcio che contraddistingue la squadra granata, fatto di palle basse e veloci con veritcalizzazioni chirurgiche di Gucci e Sivilla. E’ infatti la squadra marsicana a sbloccare il risultato con Puglia che con un diagonale trafigge un incolpevole Ginestra. La fine del primo tempo termina con la squadra di casa in vantaggio e il fantasma dell’ennesima tragica domenica granata.

Nel secondo tempo invece tutta un’altra Alma. I discorsi di mister Alessandrini fanno effetto e gli undici del Fano iniziano a giocare. Il primo sentore di risveglio da un letargo lungo 5 giornate lo si intravede subito. Al 1′ del secondo tempo Gucci si rende pericoloso in area avversaria ma viene chiuso da Tabacco prima di riuscire a concludere a rete. I granata hanno preso il pallino del gioco e pressano gli avversarsi rendendoli incapaci di creare gioco, anche di rimessa, riuscendo a chiudere tutti gli spazi. Al 5′ st Chiacchiarelli impensierisce la retroguardia dell’Avezzano con una punizione velenosissima disinnescata dall’estremo difensore bianco-verde in calcio d’angolo. Lo stesso Chiacchiarelli dall’angolo appena conquistato confeziona un assist al bacio per Sassaroli che si fa trovare sulla traiettoria della palla e dal primo palo, di spalle alla porta, devia in rete. L’Alma macina gioco e gli avversari riescono a rendersi pericolosi solo grazie a svarioni difensivi che costringono Ginestra agli straordinari. Al 13′ st arriva il vantaggio granata con il primo gol di giornata di Sivilla che di destro punisce D’Avino sul palo più vicino. Il Fano è padrone del campo e il terzo gol è nell’aria. Pochi minuti più tardi sarà il solito Sivilla a siglare la terza rete granata quando al 29′ st piomba su una ribattuta a centro area e spiazza il portiere avversario con una conclusione ravvicinata. Al 35′ st Sivilla sigla la tripletta personale e si porta a casa palla e partita: a tu per tu con l’estremo difensore bianco-verde, lanciato da un pregievole assist di Sassaroli che lo smarca lungo il corridoio centrale del campo, insacca di destro. 4 a 1 per l’Alma.

A questo punto la partita è nelle mani del Fano che però smette di giocare dal centrocampo in giù. Negli ultimi minuti del match sono almeno tre le chiare occasioni da gol concesse agli avversari dalla retroguardia granata. Non a caso La Rosa al 41′ del secondo tempo accorcia le distanze portando il risultato sul 2 a 4. L’Avezzano capisce di trovarsi contro una difesa a tratti completamente disorientata e prova a recuperare una partita che sembrava già finita. Per fortuna del Fano gli ultimi minuti del match (compresi i 4 di recupero) scorrono senza sorprese e la partita volge al termine in favore della squadra di mister Alessandrini.

Sugli altri campi pareggiano Matelica e San Nicolò, ma non perde colpi la capolista Sambenedettese che tiene gli inseguitori  a 6 punti di distanza di sicurezza. QUI LA CLASSIFICA

L’Alma e il gioco sembrano tornati. I tifosi ci sono sempre stati. Quindi adesso, parafrasando Valdo Magrana: Keep Calm & Forza Alma.

 

Classifica Cannonieri ( al 16/11/2015 )
Stagione 2015/16 Di Sempre
9 Sivilla Marolda 48 (119 pres)
7 Gucci E. Bartolini 42 (123 pres)
2 Borrelli Talevi 37 (119 pres)
1 Favo Cornacchini 31 (114 pres)
1 Sassaroli Sivilla 29 (42 pres)
Hubner 26 (88 pres)
Marcucci 25 (52 pres)
Gucci 22 (42 pres)
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